Menzione speciale al Santiago Festival Internacional de Cine (SANFIC), 2023.
Dopo anni di ricerche, Pepe Rovano, regista e attivista per la difesa dei diritti umani, scopre che il suo padre biologico ha commesso crimini feroci in Cile, per ordine del generale Pinochet. Decide di affrontarlo e allo stesso tempo di incontrare i parenti delle vittime del padre. Il suo tormento lungo 15 anni si chiude nello stesso periodo della rivolta del popolo cileno: abbattendo con successo il sistema di impunità che persiste ancora nel Paese dopo 50 anni dall'instaurazione della dittatura violenta, Pepe ed i Cileni possono finalmente liberarsi dalla loro terribile eredità.
Un Bastardo e l’Eredità di Pinochet è una storia di rifiuto e paura, dello sperimentare e del mettere in discussione i propri limiti. Scavando tra i ricordi e lavorando intimamente con le famiglie delle vittime, il nostro protagonista/regista intraprende la strada più difficile, mentre lui e i suoi coetanei lavorano per la riparazione e il recupero della memoria, della verità e della giustizia. È una storia di tradimento per alcuni, e di nobiltà per altri, il risultato innegabile del processo è la rottura dei tabù stabiliti e del patto di silenzio che ci lega e ci separa. Pepe ci offre la sua visione sullo stato del patriarcato post-dittatura e su come possiamo assumerci collettivamente e in modo significativo la responsabilità dell'eredità storica dell'omicidio e delle violazioni dei diritti umani, per costruire un futuro sostenibile e giusto per tutti.